Più di 50, tra aziende ed enti pubblici, ci hanno già scelto negli ultimi due anni per elaborare il Piano Spostamento Casa Lavoro (PSCL) anche col Mobility Manager in outsourcing

Scopri come la nostra il nostro servizio di elaborazione del Piano Spostamento Casa Lavoro può trasformare la tua azienda

Cosa è il Piano Spostamento Casa Lavoro?

Un Piano Spostamento Casa Lavoro (PSCL) è un insieme di misure e strategie sviluppate da un’azienda o un’organizzazione per ottimizzare e migliorare la mobilità dei propri dipendenti nei loro spostamenti quotidiani tra casa e lavoro. L’obiettivo principale è ridurre l’uso dell’auto privata a favore di soluzioni di trasporto più sostenibili ed efficienti.

Come funziona?

  1. Analisi personalizzata
    – delle condizioni strutturali aziendali e dell’offerta di trasporto
    – sviluppo del questionario da somministrare ai dipendenti per rilevare le abitudini e le esigenze degli spostamenti casa-lavoro
  2. Implementazione del PSCL
    – sviluppo di strategie personalizzate
    – progettazione delle misure e dei benefici conseguibili
  3. Monitoraggio e ottimizzazione
    – controllo continuo dell’efficacia del piano
    – adattamento e miglioramento delle strategie implementate

Perchè scegliere noi per il tuo Piano Spostamento Casa Lavoro?

La nostra esperienza pluriennale nell’elaborazione di PSCL consente numerosi vantaggi per un’azienda:

  1. Riduzione dei costi aziendali:

    • parcheggi: riduzione della necessità di spazi di parcheggio aziendali, che hanno un alto costo annuale
    • spostamenti lavorativi: riduzione dei costi legati agli spostamenti per lavoro, grazie all’uso di mezzi di trasporto condivisi o pubblici
  2. Miglioramento della produttività e del benessere dei dipendenti:

    • stress ridotto: minori livelli di stress associati al traffico e agli spostamenti quotidiani.
    • salute migliore: promozione della mobilità dolce, come la bicicletta o il camminare, che migliorano la salute fisica dei dipendenti
    • tempo risparmiato: ottimizzazione dei tempi di spostamento, permettendo ai dipendenti di avere più tempo libero o di iniziare la giornata lavorativa meno stressati
  3. Benefici ambientali:

    • riduzione delle emissioni: meno auto private in circolazione significano una riduzione delle emissioni di CO2, NOX, PM10 degli inquinanti atmosferici

    • impatto positivo sull’ambiente: contributo alla sostenibilità ambientale e alla riduzione dell’impronta ecologica dell’azienda

  4. Vantaggi reputazionali:

    • immagine aziendale: un’azienda che promuove politiche sostenibili e attente al benessere dei dipendenti può migliorare la propria reputazione sia internamente che esternamente
    • attrazione di talenti: politiche di mobilità sostenibile possono essere un fattore attrattivo per nuovi talenti, specialmente tra le giovani generazioni sempre più sensibili alle tematiche ambientali
  5. Conformità normativa e incentivi:

    • rispetto delle leggi: è obbligatorio per le aziende di una certa dimensione
    • accesso a incentivi: possibilità di accedere a incentivi fiscali o finanziamenti pubblici per la mobilità sostenibile
  6. Coinvolgimento e soddisfazione dei dipendenti:

    • partecipazione attiva: coinvolgimento dei dipendenti nella progettazione e implementazione del piano, aumentando il senso di appartenenza e la soddisfazione lavorativa
    • miglioramento delle relazioni: favorire forme di carpooling o l’uso di mezzi pubblici può migliorare la socializzazione e la collaborazione tra i dipendenti
  7. Supporto alla pianificazione urbana:

    • collaborazione con le amministrazioni locali: partecipare alla definizione di politiche di mobilità più ampie a livello urbano, contribuendo a una migliore organizzazione dei trasporti pubblici e privati

Quali aziende o enti sono obbligati a farlo?

Tutte le aziende e le pubbliche amministrazioni, con più di 100 dipendenti per singole unità locali ubicate in città capoluogo di Regione, una Città Metropolitana, un capoluogo di Provincia o in un Comune con più di 50.000 abitanti, hanno l’obbligo di redigere entro il 31 dicembre di ogni anno il Piano Spostamento Casa Lavoro

Chi redige il Piano Spostamento Casa Lavoro?

Il piano può essere elaborato da una figura professionale con particolari requisiti di legge, il Mobility Manager, nominato all’interno dell’azienda o dell’ente oppure affidando l’incarico in outsourcing.
Il Mobility Manager svolge funzioni di organizzazione e gestione della domanda di mobilità, delle persone, al fine di consentire la  riduzione dell’impatto ambientale derivante dal traffico veicolare nelle aree urbane e metropolitane,  tramite l’attuazione di interventi di mobilità sostenibile

Se la tua organizzazione non possiede una figura con queste competenze ci pensiamo noi con

Il Mobility Manager in outsourcing

Francesca Alessandra Casali è specializzata nella promozione della mobilità sostenibile nell’ambito degli spostamenti casa-lavoro del personale dipendente e possiede i requisti di legge indicati nell’art. 6 del Decreto n. 179 del 12.05.2021

Basterà solo affidarci l’incarico e nominarla Mobility Manager. Sarà lei ad elaborare quindi, il tuo Piano Spostamento Casa Lavoro

Francesca Alessandra Casali